Tagetik è una impresa, nata dalla genialità lucchese, ora di proprietà di una multinazionale straniera che si occupa, con successo, di nuove tecnologie, dando lavoro a qualche centinaio di persone, alla ricerca di una nuova e più ampia sede, nel centro-storico di Lucca.
Il fallimento dell’accordo fra Comune e Fondazione, la
rinuncia di quest’ultima al progetto Coima, affondato dalla impreparazione e
indecisione delle Giunta Tambellini, rischia di vanificare le aspettative
dell’azienda.
La Giunta Tambellini, per rimediare al danno fatto, ha
lanciato un bando per la vendita, attraverso gara pubblica, di una parte della Manifattura,
nella convinzione, pubblicamente e pomposamente annunciata, che la Fondazione
CRLucca avrebbe utilizzato, per ristrutturare e dare una nuova sede alla
Tagetik.
Lo stizzito rifiuto della Fondazione a utilizzare, come
ripiego, questa vendita improvvisata e già contestata da molti, impone alla sconfessata
Giunta Tambellini, di revocare la gara per vendita di parte della Manifattura e
di attivarsi per dare una risposta concreta alle esigenze poste da Tagetik, con
una azione diretta.
Riuscire a collocare questa azienda nel centro storico è certamente
una priorità per la rivitalizzazione dello stesso, che Italia Viva auspica da
molto tempo, anche attraverso un massiccio “social housing” per giovani coppie
e anziani.
La Giunta Tambellini deve avere il coraggio di gestire una
azione diretta sulla Manifattura o su un altro degli immobili di sua proprietà,
per dare una risposta concreta a Tagetik, per una sua sede nel centro storico,
che noi, auspichiamo.
Ove non lo facesse, Italia Viva ritiene opportuno rinnovare
la proposta, per l’utilizzo del grande immobile da ristrutturare nell’area del
Polo Tecnologico, nella disponibilità della Camera di Commercio,
La Camera di Commercio potrebbe restaurare l’immobile, in
accordo con Tagetik, per darlo alla stessa, in affitto agevolato.
Aggiungere nell’area del Polo, una importante azienda
impegnata in attività tecnologiche innovative ci sembrerebbe una ottima cosa, giustamente
da incentivare.
Italia Viva, ritiene che dare sviluppo e sostegno al Polo Tecnologico dovrà essere uno dei punti programmatici qualificanti anche per il nuovo Sindaco, espressione del Terzo Polo Riformista, che sosterremo nelle elezioni del 2022.
Italia Viva di Lucca e i suoi Territori.
Riformisti per Lucca Viva
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