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martedì 23 marzo 2021

Caro Patrizio, ti scrivo....

Lettera aperta a Patrizio Andreuccetti, nuovo Segretario del PD. 

ti faccio i migliori auguri di buon lavoro a nome degli Iscritti di Italia Viva e miei personali.

Siamo in una situazione, anche nei nostri territori, molto difficile per la crisi sanitaria, sociale ed economica.

I partiti e le Istituzioni locali debbono lavorare il più possibili uniti, senza divisioni ideologiche, così come sta facendo il Governo Draghi, per uscire da questa tragica situazione, il prima possibile.

Da un punto di vista sanitario mi auguro che possiamo lavorare assieme per migliorare la situazione delle strutture sanitarie sul nostro territorio, iniziando a rendere operativi i 50 posti per la bassa intensità di cura e i 150 posti Covid, previsti da tempo e mai ancora attivati.

Non abbiamo più sentito la voce del PD sulle grandi opere finanziate e ferme da tempo, dall’Asse Viario Nord Sud, al Ponte sul Serchio, al raddoppio delle Ferrovia, al Casello di Mugnano.

Opere, non solo indispensabili al territorio, ma anche volano della ripresa economica e del lavoro delle nostre comunità.

Abbiamo nei prossini dodici mesi, alcuni importanti appuntamenti elettorali Altopascio, Bagni di Lucca, Porcari, per ricordare i maggiori su cui occorre approfondire i comuni intendimenti, ma resta Lucca il nodo principale.

Lucca, dove i risultati elettorali regionali danno poche speranze al centro sinistra, a meno che il PD non si renda conto che solo una proposta politica nuova e coraggiosa, che segni discontinuità con il passato, potrebbe recuperare consensi, per un successo di un candidato sindaco di centro sinistra.

A tal fine sarebbe anche auspicabile che sulla Manifattura Tabacchi, tema fortemente divisivo della società lucchese, si definisse l’opera di rigenerazione urbana come indispensabile e prioritaria, rinviando però ogni decisione operativa alla prossima amministrazione comunale, come giusto, dedicando le energie residue di questa amministrazione al contrasto di questa disastrosa Pandemia, sanitaria, sociale, economica.

Come vedi Patrizio molti sono i problemi aperti e non solo questi segnalati, da affrontare con urgenza e determinazione.

Se nel PD lucchese prevale lo spirito di collaborazione con le componenti Riformiste della società civile, Azione, +Europa, Italia Viva, siamo pronti a fare la nostra parte, anche tenendo in massimo conto i movimenti civici che sono presenti nella società lucchese.

Se invece il PD continuerà a Lucca come a Roma a scegliere come prioritario un innaturale rapporto privilegiato con movimenti populisti, portatori di odio e di inciviltà, saremo costretti ad assumere posizione di contrasto e di diversità, in ogni amministrazione locale.

Ti confermo la massima disponibilità di Italia Viva e mia personale verso di te, che considero, al di là della politica, un amico.

Alberto Baccini, Coordinatore di Italia Viva di Lucca e i suoi Territori.


 



 

 

 

domenica 21 marzo 2021

I selfie sul Covid19

Italia Viva è il partito del fare, poco del raccontare.

Invece anche nel PD sembra prevalere la vena populista dove si annuncia molto e si realizza poco.

Emblematico i 150 posti letto Covid a Campo di Marte sbandierati dall’Assessore Baccelli per mesi, dal costo di oltre 2 milioni di euro, mai attivati, nonostante la reale necessità.

Inaugurati con grande clamore mesi fa, con qualche dubbio di essere perfettamente a norma, non sono mai divenuti operativi per la mancanza di personale medico e infermieristico, come dichiarato anche da Cristina Petretti, mini-assessora alla Sanita del Comune di Lucca.

Due milioni che rischiano di essere gettati al vento, aspettative deluse e mancanza di interventi reali per potenziare i servizi sanitari del nostro territorio.

Anche per le cure intermedie territoriali indispensabili a garantire a ogni malato in uscita dall’ospedale un’assistenza mirata e utilissime a ridurre la degenza all’ospedale San Luca, siamo in grave ritardo.

I 50 posti per la bassa intensità di cura, approvati dalla Regione la scorsa primavera, dall’allora Assessore alla Sanità Saccardi, non sono ancora operativi, neppure loro.

Stefania Saccardi di Italia Viva ha guidato con concretezza e competenza l’assessorato alla sanità toscana, fino alla scorsa estate.

Il PD Toscano, data la visibilità che la Pandemia ha dato purtroppo alla Sanità, ne ha rivendicato la responsabilità in prima persona: il risultato per ora è stato fallimentare, come dimostrano queste due vicende a Lucca.

Tutto fermo: solo chiacchere e selfie.

Alberto Baccini, Coordinatore di Italia Viva di Lucca e i suoi Territori

Francesco Colucci, Riformisti per Italia Viva

 


giovedì 18 marzo 2021

Nuovo Casello Autostradale di Mugnano

Italia Viva di Lucca giudica positivamente lo studio di fattibilità presentato ieri dalla Commissione urbanistica del Comune su un nuovo casello autostradale nella zona di Mugnano collegato all’asse viario suburbano Nord-Sud, che, come noto, potrebbe costituire un importante passo avanti per liberare Lucca e in particolare il quartiere di S. Concordio dalla morsa del traffico e dall’incubo delle polveri sottili.

Questa soluzione, inoltre, potrebbe costituire, come ha notato l’assessora, una valida alternativa all’asse viario est-ovet, la cui realizzazione incontrerebbe grandi difficoltà per i numerosi edifici da abbattere e la necessità di bypassare l’acquedotto monumentale del Nottolini.

Partire da un’analisi scientifica della situazione per individuare le soluzioni migliori è sicuramente un buon inizio.

Ci vuole anche la volontà politica di procedere, di passare dal progetto alla sua realizzazione.

Sentir parlare di “un percorso ancora lungo”, francamente, fa cascare le braccia.

Assessora: bisogna accelerare, altro che frenare, come fa Lei, che per ora intende limitarsi a individuare “un’area di salvaguardia”.

La nostra città e gli abitanti di S. Concordio non possono più aspettare.

Sono quattro anni che l’Amministrazione tergiversa o traccheggia, subendo anche la decisione del Comune di Capannori di chiudere al traffico pesante, decisione che lo stesso estensore del progetto, il Prof. Petrelli, giudica “arbitraria” e che ha ulteriormente aggravato la situazione.

Si compiano atti politici conseguenti. Noi la sosterremo.

 Simonella Davini, Vice-Coordinatore Italia Viva Lucca

Alberto Baccini, Coordinatore Prov.le Italia Viva di Lucca e i suoi Territori





martedì 16 marzo 2021

Jus soli e Tassa Rifiuti

Cambiano i segretari ma il PD rimane il Partito dell’Olimpo, da dove Zeus e gli Dei, dall’alto osservano ciò che accade sulla terra, predicando il verbo della purezza ideologica.

Jus soli è certamente un provvedimento degno di grande attenzione e sicuramente una norma di civiltà, da discutere e attuare in un contesto politico e sociale diverso da quello attuale.

Non pensiamo che sia ora il momento e soprattutto sembra posto strumentalmente, solo per indebolire il Governo Draghi, ultima spiaggia di questa povera Italia.

Diciamo al PD lucchese: parliamo di Tassa Rifiuti, che il Comune di Lucca ha confermato per il 2021, salvo piccoli sconti o meglio elemosine, per le categorie economiche che più hanno sofferto e soffrono per questa Pandemia.

A Ristoranti, bar, alberghi, Sistema Ambiente ha inviato i bollettini per primi sei mesi dell’anno, quasi ‘dimenticandosi‘ che sono chiusi da mesi o con attività molto ridotte.

Vediamo la Provincia di Lucca, continuare a pretendere una aliquota aggiuntiva sulla tassa rifiuti, aumentata mesi fa, al massimo consentito dalla legge, per tutti i Comuni della Provincia.

Italia Viva Lucca, chiede al Sindaco Tambellini e agli altri Sindaci che lo avessero fatto, di sospendere immediatamente tutte le cartelle 2021 inviate e da inviare per le categorie economiche colpite dai provvedimenti restrittivi delle loro attività.

Chiede altresì al Presidente Menesini si ridurre da subito e drasticamente, l’aliquota provinciale sulla tassa dei rifiuti per tutti i Comuni, improvvidamente da lui aumentata mesi fa.

Invitiamo il PD a scendere dall’Olimpo e combattere ora per le emergenze sanitarie, sociali ed economiche che stiamo vivendo, lasciando al dopo Pandemia le grandi questioni culturali che vedranno Italia Viva sempre in prima linea, ma che ora sono talmente divisive da mettere in pericolo l’unico Governo che ci può guidare fuori da questa drammatica crisi.

Alberto Baccini, Coordinatore di Italia Viva Lucca e i suoi Territori.

Francesco Colucci, Riformisti per Italia Viva



 

sabato 13 marzo 2021

La crisi del Turismo nei nostri Territori

La Pandemia sta uccidendo il Turismo e il lavoro di migliaia e migliaia di imprenditori del settore in tutta Italia.

Nelle nostre terre bagnate dal Serchio la crisi è ancora più grave perché, salvo poche eccezioni, in turismo è strutturato in piccole aziende familiari, agriturismi, B&B, piccoli Hotel, trattorie tipiche, che non hanno una dimensione per potere rimanere aperti e competitivi e spesso devono chiudere.

Anche le attrazioni storico-culturali e naturalistiche sono in sofferenza.

Per cui agli interventi previsti dal Governo, occorrerebbe che la Regione Toscana, intervenisse soprattutto nelle zone montane, sia integrando i ristori, ma soprattutto preparandosi ad investire per tempo, in servizi alle imprese turistiche, in difficoltà a riprendere l’attività, che in promozione, pacchetti turistici pubblico-privato, incentivi a chi realizza percorsi turistici nuovi e integrati, nel territorio, con le attività produttive e commerciali.

Per questo come Italia Viva chiediamo un salto di qualità alla Regione Toscana su questi temi.

Alberto Baccini, Coordinatore Italia Viva Lucca e i suoi Territori

Arturo Nardini, Italia Viva Barga



 

 

 

 

lunedì 8 marzo 2021

Elezioni a Lucca nel 2022.

Italia Viva di Lucca condivide l’intervento di Marco Remaschi, dirigente regionale di Azione, sui tempi ed i modi per una possibile presentazione di una proposta politica comune del centro-sinistra, per le prossime elezioni comunali a Lucca.

Se il PD lucchese, ormai in declino, pensa di venire, all’ultimo momento, a

proporre soluzione preconfezionate di programmi e uomini frutto dei loro compromessi di potere interni, fa un errore politico decisivo.

Il PD lucchese, se vuole ricercare un accordo, deve presentarsi con davanti un foglio bianco e la disponibilità ad un discorso ampio, partecipato, ricco di contenuti innovativi rispetto al presente, da condividere e discutere, con una mobilitazione di persone e di idee, per un libero confronto su un programma forte, nuovo e sentito dalla gente, che non dia niente per scontato.

Progetti, programmi, uomini, nuovi e rinnovati rispetto ad una gestione Tambellini, onesta, ma grigia e poco presente, per idee e fatti, nella realtà sociale ed economico della città.

Dobbiamo coinvolgere tutte le forze vive della società civile lucchese fuori dagli steccati dei Partiti, con una particolare attenzione alle liste civiche di centro, ai movimenti spontanei sorti a difesa di Lucca, sulla vicenda della Manifattura e non solo.

Il PD lucchese è da tempo, colpevolmente assente sui grandi temi: Assi Viari, Raddoppio Ferroviario, Nuovo Ponte sul Serchio, Casello di Mugnano, Smaltimento e riutilizzo dei rifiuti del cartario e non solo.

Se deciderà di chiudersi in se stesso per portare avanti, arrogantemente, programmi, schieramenti e uomini già decisi nel segreto delle loro stanze, Italia Viva Lucca, lavorerà per un percorso autonomo, scevro da qualsiasi condizionamento, aperto alla società civile e a tutti coloro che hanno al centro i valori di Lucca e dei suoi cittadini”, con due sole pregiudiziali di incompatibilità politica: 5 Stelle e Fratelli d’Italia.

Alberto Baccini, Coordinatore di Lucca e i suoi Territori

Francesco Colucci, Riformisti per Italia Viva



 

 

 

mercoledì 3 marzo 2021

Lucca: Due leader dei 5Stelle entrano in Italia Viva


Gabriele Bianchi, Consigliere Regionale della Toscana dal 2015 al 2020 e Piero Landi, candidato alla Camera nell’uninominale nel 2018, si sono iscritti a Italia Viva a Lucca, seguiti da un gruppo di ex aderenti ai 5Stelle.

Landi ha dichiarato: “abbiamo scelto di entrare in Italia Viva per l’anima popolare e riformista di questo Partito e invitiamo iscritti e votanti dei 5Stelle a seguirci per continuare a portare avanti le originarie e tradizionali nostre battaglie per l’ambiente, i trasporti, la connettività e lo sviluppo sostenibile.

Bianchi, fra molto altro, ha affermato “Ho scelto Italia Viva perché i nostri padri fondatori, il socialismo riformista, un liberalismo più umano, un cattolicesimo moderato, la legalità, devono continuare a costruire dopo le parentesi populiste e sovraniste che hanno avvelenato ed ucciso il dibattito politico.

Alberto Baccini, Coordinatore di Italia Viva di Lucca ha dichiarato “Accogliamo con calore questi nuovi iscritti che vanno a sommarsi alle decine di nuovi iscritti che arrivano ogni settimana, dalla società civile, ma anche dal PD e dai 5Stelle. Italia Viva darà spazio, senza remore, a tutti coloro che vorranno impegnarsi per portare avanti una politica progressista, popolare e riformista, anche a Lucca.”