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martedì 17 dicembre 2019

Italia Viva, Rossi e l'elettroshock!


Cosa dobbiamo dire delle deliranti dichiarazioni Presidente della Giunta Regionale Toscana, Enrico Rossi, su di noi?
Italia Viva di “Lucca e i suoi Territori” non prova alcuna meraviglia perché l’uscente e non rientrante Governatore Rossi, meglio conosciuto come il “Piccione viaggiatore” per le sue trasvolate fra i Partiti della Sinistra, “anda e rianda”, si è sempre contraddistinto come un plumbeo ”Comunista Verace”.

Di quei Comunisti di Staliniana memoria che mandavano ai Gulag o nelle cliniche psichiatriche chiunque osasse dire una parola diversa da quella del Partito. L’elettroshock faceva parte di quei metodi e Rossi ha per questi, buoni ricordi e un culto venerativo.

Il fanatismo comunista fa prevalere l’astio e la vendetta sopra ogni valutazione politica seria preferendo buttar via “il bambino con l’acqua sporca” regalando la Toscana a Salvini, pur di non riconoscere il giusto spazio politico a Italia Viva che porta avanti concezioni politiche e programmi non dogmatici e velleitari, ma nuovi e coraggiosi.

Dopo venti anni di ossessiva presenza di Rossi, la Toscana ha bisogno di maggior pragmatismo, partecipazione, riformismo con politiche e programmi che Italia Viva rappresenta ottimamente, per battere l’altro pericolo autoritario e sovranista, che minaccia il nostro territorio: quello di “Capitan Salvini”.

Alberto Baccini, Coordinatore Italia Viva di “Lucca e i suoi Territori” e 
Francesco Colucci, Promoter e Blogger