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mercoledì 2 dicembre 2020

Manifattura: le condizioni inderogabili

Sulla Manifattura non ci siamo fatti mancare nulla. Rispettiamo le idee di tutti ma ci sono alcune posizioni che veramente non capiamo. Sia Politici che cittadini che sanno tutto loro, sono urbanisti, tecnici, amministratori. Pontificano su soluzioni pubbliche come se nella parte Nord della Manifattura non siano più di 10 anni che un appalto pubblico non arriva da nessuna parte, fra fallimenti e cause.

Noi di Italia Viva abbiamo da sempre auspicato, chiunque faccia l’intervento, due cose prioritarie: più parcheggi, più appartamenti per la residenza del ceto medio.

E diamo motivazioni precise: Parcheggi, attualmente nel perimetro della Manifattura completante disabitata, esistono circa 250 posti auto, che sono l’unico vero polmone per il centro-storico e il commercio cittadino. Qualunque intervento verrà fatto sulla Manifattura sud e quando sarà completato quello sulla parte nord, ci saranno abitazioni, uffici, negozi, scuole, centri culturali. Per cui i 250 posti auto attuali saranno dedicati a loro e il centro-storico perderà questo polmone di accoglienza.

Per questo Italia Viva ha sempre chiesto, che qualunque progetto sarà definito deve obbligatoriamente prevedere parcheggi aggiuntivi per oltre mille posti auto, se non vogliamo uccidere definitivamente il centro storico e il suo commercio.

Appartamenti per la residenza del medio ceto: il centro-storico negli ultimi 20 anni ha subito una profonda trasformazione dalla valorizzazione in senso turistico della città. Molti palazzi, molte abitazioni sono state trasformate in Hotel, B&B, Case per vacanze. Molte abitazioni di lusso trasformate in seconde case, da ricchi forestieri.

Se non vogliamo trasformare Lucca nella Carcassonne Italiana, occorre incentivare un ritorno nel centro-storico di residenti 365 giorni l’anno.  

Siamo sempre stati e siamo ancora favorevoli allo sviluppo turistico di Lucca, ma riteniamo che dobbiamo creare le condizioni perché anziani e giovani coppie possano ripopolare il centro della città e l’unico modo è offrire sul mercato appartamenti a prezzi contenuti, per il medio ceto.

Il recupero della Manifattura è invero assai complesso e delicato da qualunque punto di osservi:

Italia Viva chiede a tutti, dal Comune alla Fondazione CRLucca e anche ai fantasiosi super esperti, di mettere ora, subito, dei punti fermi, dei paletti invalicabili, qualunque progetto sia approvato e chiunque lo realizzi.

Parcheggi e abitazioni x il ceto medio: queste le due priorità, che, per Italia Viva, paiono incontrovertibili: aspettiamo risposte.

Italia Viva Lucca e i suoi Territori

Riformisti x Italia Viva



 

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