Translate

martedì 22 ottobre 2019

Evasione Fiscale.....siamo un popolo strano


Da anni, da destra a sinistra, tutti affermano che il maggior problema della nostra Italia è dato da chi evade le tasse.
Se tutti pagassero, pagheremmo tutti di meno e non saremmo un paese in crisi.
Non sfugge mai al fisco il dipendente, pubblico o privato e il pensionato
Tutti sanno che l’evasione maggiore va ricercata in due grandi categorie: le grandi aziende e le professioni libere.
Le grandi aziende non evadono nel senso letterale ma con costosi commercialisti sfruttano ogni cavillo di legge per pagare il meno possibile e gestire contenziosi tributari che durano decenni: Pagando a babbo morto e a saldo e stralcio.
L’evasione numericamente più importante viene da una parte di liberi professionisti, artigiani e commercianti, quelli che non rilasciano scontrini e fatture fiscali.
Per cui gli introiti di chi lo fa, non sono rintracciabili e quindi tassabili. Questi rubano al Fisco ma anche danneggiano e fanno una concorrenza sleale a chi si comporta correttamente.
Nel caso delle grandi aziende occorre che il governo  semplifichi leggi e regolamenti per evitare la confusione fiscale e dia norme per far pagare celermente il dovuto alle grandi aziende. Senza guardare in faccia a nessuno: insediamento territoriale o grandi vertenze, come invece spesso accade.
Nel caso di chi omette di rilasciare ricevute e fatture fiscali le strade sono solo due:
Incentivare l’uso dei pagamenti tracciabili (carte credito, bonifici).
Oppure creare interesse al cittadino a pretendere sempre ricevute fiscali e fatture.
Non vi sono altri sistemi.
Dare dei vantaggi al cittadino che paga con carta di credito o bonifico, anche il semplice caffè, oppure rendere detraibile per chi ha pagato, tutte le ricevute fiscali e le fatture per il compenso a liberi professionisti e artigiani e commercianti.  
Poter scaricare tutte le ricevute fiscali e le fatture oltre che rendere complicata la vita di ognuno di noi che dovrebbe ricordarsi di conservare tutti i pagamenti per portarli in detrazione al momento della denuncia dei redditi, non eviterebbe di trovarci davanti al solito sconto-ricatto: la parcella è 150 se non vuole la ricevuta sono 120. 
Rendendoci più conveniente questo sconto anti tasse, che raccogliere e scaricare a fine anno tutte le ricevute e le fatture.
Meno problemi ci sono a incentivare l’uso dei pagamenti elettronici con bonus a favore del cittadino che paga, ma anche abbattendo i costi dei Pos per chi li deve avere perché divenuti obbligatori a tutti.
Se io voglio pagare con carta di credito la parcella dell’Avvocato, del Medico, del Commercialista, loro devono avere il Pos e consentirmelo ed io posso difendermi dal solito sconto-ricatto: Non ho portato contante in tasca perché voi dovete avere il Pos.
Qui sta il curioso: appena si tenta di incentivare questi pagamenti rintracciabili nessuno li vuole, ma in compenso tutti vogliono abbattere l’evasione.
Siamo proprio un popolo strano




Nessun commento:

Posta un commento